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martedì 14 aprile 2015

Crostata cioccolatosa...per Francesca!!!

 Ogni promessa è debito...
Ma quando oggetto della promessa sono dei dolci esclusivamente al cioccolato fondente... è un debito molto piacevole da saldare....
  Avevo promesso molte volte, a Francesca, che le avrei preparato e portato dei dolci...ma la mia incasinata e per nulla prevedibile vita di questi ultimi tempi..mi impediva di concentrarmi su questo.
  Finalmente qualche giorno fa...
 Naturalmente li ho portati a tutta l'equipe... del reparto del Policlinico di Messina che, in questi ultimi tempi, ho frequentato spesso..
  Francesca (abile coordinatrice del reparto) è allergica a parecchie cose... (non può mangiare, per esempio, la Nutella!!!!) ed allora via alla preparazione di una crostata al cioccolato fondente.
  Ho preparato l'impasto della frolla al cioccolato con 380g di farina, 20g di cacao amaro, 4 tuorli, 180g di zucchero,  200g di burro e l'ho messo in frigorifero per dodici ore circa.
  A questo punto... la decisione della forma da dare a questa frolla.
Forse una crostata sarebbe stata quella migliore, ma poco pratica. Non avrei potuto portarla già porzionata...e tagliarla in loco sarebbe stato alquanto difficoltoso da offrire.
  Ho preso, pertanto, le mie formine "mini-pandoro"....ed ho preparato "mini-crostate"!!!
 
Ho foderato circa dodici di queste formine con la frolla...
   E le ho riempite con una ganache (!) preparata con panna e cioccolato fondente (ho portato a bollore 500ml di panna per dolci dove ho fatto sciogliere 300g di cioccolato fondente).
  Alcune le ho "decorate" con strisce di frolla, altre completamente ricoperte.
Una formina più grande...per il mio maritino!!!
E via in forno, già caldo, a 180° per circa 25 minuti (prova stecchino sempre!).
 Il risultato...
   Un po' di crema è fuoriuscita...ma il risultato non ne ha risentito!
   Nei pirrottini di carta, zucchero a velo per decorare, pronti da portare a destinazione!!!
  Eh sì, posso ritenermi soddisfatta!! Sono stati molto graditi!
  Questo è invece è per il maritino....dopo il suo primo "attacco"! Golosone.... :*

sabato 8 novembre 2014

I "Brigadeiros"

  Non conoscevo assolutamente questo tipo di dolce, dico la verità!
  Quando ne ho letto la ricetta, non potevo crederci!! Sono semplicissimi da preparare ed anche abbastanza veloci.. pertanto ho deciso di fare i Brigadeiros!!
 Io ho usato metà dose...!

  Ho fatto scaldare, a fiamma molto bassa, 200g di latte condensato, 100g di cioccolato fondente, un tuorlo (facoltativo) ed una piccola noce di burro.
 
 Ho mescolato con un cucchiaio di legno fino a quando, nel dividere il composto, non sono riuscita a vedere  il fondo della pentola.

    Fuori  dal  fuoco, si  possono  unire  poche gocce di  aroma rum o arancia  (in alternativa  gocce di rum o gran Marnier).
   Ho, quindi,  versato  il  composto  in   una   ciotola  leggermente imburrata e l'ho lasciato in frigo, a rassodare, per circa 3 ore.
  Con  le mani  unte  di  burro  ho  ricavato  delle  palline  che  ho passato  nelle  codette  di  cioccolato,  nel  pistacchio  tritato, nei biscotti sbriciolati....

... e li ho messi negli appositi pirottini.
  Belli i miei Brigadeiros!!!
  Ve gustano?

     Saranno  più  buoni  dopo  qualche giorno e  si conservano  in frigorifero  per più` di una settimana.
   Si possono congelare avvolti in pellicola o contenitore.


 Curiosità!!
Navigando per il web ho scoperto che  questo cioccolatino brasiliano, si racconta,  sia stato inventato nel 1946 per la campagna elettorale del "Brigadeiro" Eduardo Gomes e, all’inizio, era conosciuto  come "il pasticcino del Brigadeiro” che, purtroppo per lui, perse le elezioni ma, bene per noi, ci lasciò questa delizia!!! (Secondo me questa è una grande vittoria!!)
 

domenica 11 maggio 2014

Torta cioccolatosamente cioccolosa per il mio maritino bello!!!

...ha un anno di più.... ed è sempre un gran bel maritino!!!
Ama il cioccolato fondente e, quindi, quale migliore torta, per il suo compleanno, se non una ....così? :*
  Che ve ne pare?
  Un profumo di cioccolato incredibile!!
  La base, ormai super collaudata, è quella della Torta al Cioccolato Fondente (qui).
  Per far venire il contorno "irregolare" (cosa del tutto casuale nella ricetta citata sopra) ho bagnato (e strizzato) la carta forno ed ho foderato uno stampo a cerniera.
  Al momento di sformarla, infatti, nel togliere, con delicatezza, la cartaforno "attaccata" al bordo, il risultato è questo....
   Mi piace molto questo bordo irregolare...
   Ho farcito la torta con una crema composta da circa 200g di cioccolato fondente (fuso al microonde) e tanta panna montata da renderla spalmabile.
   Ho spennellato con un po' di crema la superficie della torta e ricoperta con le codette di cioccolato.
   Avrei voluto fare dei cuori con lo zucchero a velo ma... sono venuti malissimo!!
   Non potendoli cancellare ho abbondato con lo zucchero a velo il centro della torta, decorato con una fragola tagliata a mo di fiore e nel picciolo della stessa ho inserito la candelina (non amo molto i numeri!!!).
      Al centro si presentava così...
     A così abbiamo festeggiato il paparino con Costanza, in loco, e Manuela, in collegamento Skype!!! 
 Mancavano Valeria e ....Teodolinda (bau!)!! Pazienza... questo è quanto accade quando per motivi di lavoro si è sparsi in varie parti d'Italia e ...dintorni!!! ihihihih
  Il mio maritino ha gradito molto.... e, della torta, ne è rimasto ben poco!!!
   Al prossimo anno con un'altra bontà al cioccolato!!!

domenica 30 marzo 2014

LA PASTICCERIA PROFESSIONALE A CASA TUA : TORTA MIMOSA

   Oggi voglio proporvi questo blog dei miei cari amici Jerry ed Elena.
 Lui, un pasticcere formidabile.... a volte "rompiballe"... e lei la sua deliziosa compagna!!!
  Molti già li conoscono e sanno già i preziosi consigli e le ricette che propongono sul blog.
Spesso ho chiesto i loro aiuto e, devo dire, che si è rivelato fantastico.
  Una torta che ho quasi letteralmente seguito (l'ho preparata in versione "al cioccolato") è la celeberrima "Mimosa"!! L'ho preparata lo scorso anno...ma ancora non avevo inserito le foto!!
 ...eccole!!!

   Ma vi assicuro che potete seguire questa ricetta e, se lo ritenete, chiedere delucidazioni a Jerry che vi risponderà sicuramente! Sará un successo!! :)
   A presto!
   zia bianca
LA PASTICCERIA PROFESSIONALE A CASA TUA : TORTA MIMOSA: PAN DI SPAGNA AURORA 230gr.di zucchero 50gr.di zucchero invertito o miele 225gr.di uova 135 g di tuorli 4gr.di sale 240gr...

sabato 18 gennaio 2014

Tutti bravi con SiliKoMart!!!

   Eh sì... lo posso dire a gran voce!
TUTTI BRAVI CON SILIKOMART!!!!
   Innanzitutto voglio ringraziare la SilikoMart per lo splendido stampo che mi ha regalato...
   Lo so.. sono un po' (troppo) in ritardo ma....il tempo è stato particolarmente tiranno in questi ultimi mesi.
   Devo dire che non preparo molto spesso dolci.... sia per evitare che vengano spazzolati in un nanosecondo da me e dal mio ancor più goloso consorte, sia per mancanza di tempo che è giusto dedicare alla preparazione di una torta, biscotto o budino di che trattasi!
  Con i dolci non si scherza... si devono rispettare dosi e tempi in maniera certosina affinchè vengano "a regola d'arte"!
  Non avendo, però, quella dote "artistica", manuale, innata in chi si cimenta in dolci preparazioni,  mi aiuto con le forme più svariate che danno vita alla mia fantasia.
  Durante le festività ho avuto modo di stare assiema ad una delle creatrici di www.aphrodEATe.de che, nonostante il sito in tedesco (ma pieno di eccellenze del food del nostro Bel Paese), è italianissima e bravissima nell'arte culinaria e non (ve ne parlerò più a lungo e svelerò anche chi c'è dietro, dando così il giusto spazio al sito che merita una più ampia presentazione!!!!).
  Abbiamo unito così le "forze" ed abbiamo dato vita a questi...friabili biscotti di pastafrolla, ripieni di cioccolato, con le sembianze dell'omino pan di zenzero e dei bastoncini di zucchero (gingerbread man)!
  Ve li mostro subito subito...
   Che ne dite? ...non sono invitanti?
   Abbiamo proceduto così.
   Per la pastafrolla, abbiamo rapidamente impastato  250g farina 00, 30g mandorle tritate, 150g burro freddo a cubetti, 80g zucchero, un uovo, un pizzico di sale, vaniglia (praticamente la stessa base adoperata per la Creame, chocolate and salted caramel).
   Abbiamo messo il panetto in frigo (avvolto nella pellicola da cucina) per almeno due ore.
   Ecco il meraviglioso stampo della SilikoMart di cui vi ho detto!!! Trooopppo carino!!!
Stampo SilikoMart

  Abbiamo steso la pasta dello spessore di 4mm circa ed abbiamo iniziato a foderare lo stampo.
   Per farcirlo abbiamo usato del cioccolato fuso (quello già pronto e che serve, solitamente, a decorare i dolci!!!) ...
...e, infine, sigillato il tutto con altra pastafrolla.
   In forno a 180° circa per una ventina di minuti!
 Dopo averli fatti raffreddare leggermente, li abbiamo tolti dallo stampo....
   Una spolverata di zucchero a velo e... voilà...
   Dentro sono così....
    Chissà a quante altre varianti la fantasia può dar luogo.....!!!
Grazie ancora SilikoMart!!!!  :)




sabato 27 ottobre 2012

Turdiddi (o Turdilli?)

  Inizio già con un dubbio...Turdiddi o Turdilli? Sono quei nomi che, alle orecchie di una bambina (tale ero io la prima volta che li assaggiai), rimangono sempre nel vago, che fanno sorridere nel pronunciarli e che nel tempo, anno dopo anno, hanno rappresentato uno dei profumi che caratterizzavano il Natale.
Mia madre ci raccontava che si preparavano anche in occasione della festa di san Biagio, protettore della gola... (ha un suo perchè!).
  Negli ultimi tempi, però, mia madre (per vari motivi) non li aveva preparati più ed ora, sollecitata da questo contest, ho dovuto ricorrere ai consigli delle mie zie, Rina e Concettina (sorelle di mamma), che mi hanno ragguagliata sulla preparazione di questo particolare tipo di dolci.
  Il risultato è stato questo...
....ed ora vi racconto come ci sono arrivata!
  Tutto sommato la ricetta è abbastanza semplice .... a parole (almeno per me!).
  Infatti dosi precise non ne ho avute ma "semplicemente": 2 bicchieri di vino (o vermuth), 1 bicchiere di olio evo, un pò di zucchero, un pò di lievito per dolci e farina (ho usato la Farina Manitoba del Molino Chiavazza) quanto "se ne prende"! L'impasto deve risultare nè troppo duro nè troppo morbido! Friggerli e passarli nel miele!
  Ma ...dico....volete che non mi assalissero dubbi anche sulla preparazione? E se ne fosse venuto fuori qualcosa di immangiabile?
 Comunque, mi son fatta coraggio ed ho preparato gli ingredienti sul tavolo.
  In una ciotola di vetro, per non esagerare troppo con le dosi (per i motivi di cui sopra) ho versato un bicchiere e mezzo di vino bianco e tre quarti (stesso bicchiere) di olio evo.
  E fin qui ci siamo!
  E lo zucchero? "un pò di zucchero"....che vorrà dire? ...decido per quattro cucchiai rasi di zucchero di canna... magari poi l'assaggio!
  Inizio quindi ad incorporare la farina, passata ad un colino, con una frusta a mano.
Man mano che il composto prendeva consistenza ho messo mezza bustina di lievito (sarà "un pò di lievito"?). 
 Assaggio e decido di aggiungere altri due cucchiai di zucchero (normale, questa volta!).
 Ho continuato a mescolare con un mestolo di legno fino a che non è stato possibile lavorarlo con le mani!
 Ricapitoliamo: "l'impasto deve risultare nè troppo morbido nè troppo duro". Mah! 
Per me potrebbe andar bene così:
...ne è venuta una palla ...così:
 Ho iniziato a farne delle palline (perchè non mi hanno spiegato anche questo?...e perchè non l'ho chiesto io?) che poco mi ricordavano, ad onor del vero, la forma che dava mia mamma :(   
 Ho provato a rintracciare le zie...ma con esito negativo!
 Ed allora ho proseguito di testa mia. Ho cercato di non farle troppo grosse, altrimenti, ho pensato, non si sarebbero cotte bene all'interno.
 Ho preso una pentola in modo da poter versare abbondante olio (di semi) e friggerle bene a fuoco non troppo alto.
 Per rendere meglio l'idea ho girato un mini-mini video!
 
 Una volta dorate le ho fatte scolare su carta da cucina.

Le ho passate in padella con due cucchiai di miele (altro mini-mini video).
 
Infine le ho sistemate nei pirrottini di carta!


  Certo..... potrei ritenermi più che soddisfatta...ma... C'è un "ma". Il profumo ed il sapore mi hanno evocato mamma ...ma...la forma? ...era diversa! E non era per il fatto che li avessi messi nei pirrottini di carta (venivano messi in una ciotola tutti assieme)!
 Ieri pomeriggio la rilevazione. Mi telefona zia Concettina e mi ha chiesto: "Li hai preparati i Turdiddi?" - Si zia, li ho fritti e passati nel miele - "Certo ...così si preparano....come grossi gnocchi... si passano sul retro di una grattugia e si friggono, così si cuociono bene anche internamente!!" - Ahhhhhhhhhh ....ecco qual era il passaggio mancante...e tutto mi tornò alla memoria!!!
 Bhè credo che la mia mamma sarà contenta lo stesso..! Mi raccomandava sempre che un giorno queste cose le avrei dovute preparare io... e così è stato!
  Adesso basta...se no mi viene il magone ed invece sono stra-contenta del risultato, confortata oltre che dal giudizio di mio marito anche della mia amica Cristina a cui li ho fatti assaggiare!

sabato 23 giugno 2012

Gelo al Cocomero

...reduce dal buon esito del Gelo al Bergamotto, volendo sperimentare altri gusti ho provato con il Cocomero ...anche detto Anguria, Zipangolo, Melone.... (ne conoscete altri?).
 Il risultato è stato gradito dai miei ospiti!
...è vero...potrebbe assomigliare ad un ..... Bloody Mary .... ma vi assicuro che è un dolce semplice ... fresco ... estivo!!!
   Ho proceduto così:

venerdì 8 giugno 2012

Pan di Spagna farcito....

 Foto e realizzazione di Antonella Criserà.
   E questa è un'altra deliziosa ricetta gentilmente "regalatami" da Antonella che è letteralmente una "maga" in cucina e prepara dolci alla pari di grandi chef.
  Questa torta la definisce semplicemente "Pan di Spagna farcito".... !!!
  Giudicate un pò dalla foto....!!


Direttamente dall'autrice ecco la preparazione: 

domenica 20 maggio 2012

Mini Sacher di zia bianca

....partendo dalla Torta al Cioccolato Fondente ...e volendo fare un piccolo esperimento, mi è venuto in mente di provare a fare una Mini Sacher, anche se si presta ad essere farcita e decorata in mille modi diversi.

Torta al Cioccolato Fondente

.... ed ecco....   la Torta al Cioccolato Fondente preannunciata nel post delle cupcakes .

CupCakes al Cioccolato Fondente

...è una domenica pomeriggio, decisamente grigia.... Ho pensato "ma che domenica del cavolo! ...non può passare così nel dimenticatoio....quindi....preparo un dolce e tento la mia prima CupCake!". 

lunedì 14 maggio 2012

Gelo al Bergamotto

...brrrr che ...Gelo? ...no! ....mmmmm.... che Gelo!!!!
(ricetta pubblicata anche su Petitchef)

  ...bando alle facezie... il Gelo è un dolce che ho assaggiato in Sicilia, per la prima volta, in una deliziosa trattoria di Modica, qualche anno fa!
 ...non è un budino, non è una crème caramel nè una crème brûlée e neanche una crema pasticcera... è ...il Gelo, punto e basta!
  E' semplicissimo da preparare, di sicuro effetto da portare in tavola ed un fine pasto eccezionale!
  Questo, facendo memoria di quanto appreso a Modica e, naturalmente, facendo un "giro" per il web, l'ho preparato con:
400 ml di acqua
40 g di amido di mais
70g di zucchero

....con questa ricetta partecipo al contest di Laura in cucina per la Sicilia

martedì 8 maggio 2012

Mini Crostatine di Pastafrolla e Crema al Bergamotto

....come ho già preannunciato nella ricetta della Crostata con Crema e Pastafrolla al Bergamotto, dalla pastafrolla avanzata e con l'aggiunta della Pasta di Bergamotto per dolci alla crema ho preparato queste mini crostatine che sono venute niente male!
  ...bhè...mi sono completamente scordata di fotografarle prima di metterle in forno...ma sullo sfondo ho posizionato le formine in cui le ho cotte.

domenica 22 aprile 2012

I Cannoli

   Di seguito, gentilmente fornita da  Antonella Criserà, la sua versione dei Cannoli seguendo la ricetta dello chef Aiello...!
  Da fonte sicura so che sono andati a ruba... Sicuramente merito dell'abilità di Antonella...!!!! ...proviamo anche noi?

(descrizione, realizzazione e foto Antonella Criserà)

per circa 30 Scorze di Cannoli
500 g. farina
50 g zucchero
50 g strutto raffinato
100 g marsala secco
100 g vino bianco secco
8 g caffè macinato 
100 g albume
Zest di 1 limone
sale
  Fare una fontana con la farina,  aggiungere lo strutto, poi l’albume un po’ alla volta, poi il marsala, il vino bianco e 2 pizzichi di caffe’ macinato, compattare e aggiungere lo zucchero, lo zest di  limone  e il pizzico di sale.
Impastare sul piano di lavoro, avvolgere nella pellicola e far riposare almeno 2 ore in frigo-