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mercoledì 29 febbraio 2012

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lunedì 27 febbraio 2012

Melanzane arrostite con Mozzarella e Datterini

....non avevo un forno a disposizione..... ed ho proceduto così:
....ho tagliato le melanzane in fette piuttosto spesse... le ho grigliate sulla bistecchiera e appena terminato.... ho scaldato molto la bistecchiera (vuota), adagiato le melanzane...su ognuna ho messo una fettina di mozzarella (abbastanza asciutta) e dei filetti di pomodori datterini...un pò di sale e origano...A fuoco spento e con un coperchio in poco tempo la mozzarella si è sciolta e...voilà...fatto! Praticamente è come metterle in forno caldo per 5 minuti....senza accendere il forno!!! ciao ciao :-)
  Ho calcolato le calorie con questo sito...ed è venuto fuori che, a porzione, dovrebbero essere soltanto 95 !  wow!
100g melanzane= 18 calorie
25 g mozzarella (di bufala)= 72 calorie
100g pomodori (ciliegino)= 5 calorie
 

domenica 26 febbraio 2012

...Tre Patate ed un Cavolfiore ...si incontrano...!!!

....dicevamo....tre patate ....lesse.... ed un cavolfiore... lesso... (ovviamente bolliti separatamente...scusate è una mia fissazione cuocere le verdure separatamente..anche se verranno amalgamate successivamente)... si incontrano... In una ciotola passo le patate al setaccio ancora bollenti ed incorporo subito un pò di burro, in modo che si sciolga ben bene...poi...aggiungo il cavolfiore (sempre passato al setaccio) ed inizio a mescolarli con un cucchiaio di legno. Aggiungo un pò di sale. E' tutto talmente "soffice" che non c'è bisogno del latte. Incorporo due uova (uno alla volta), tanto parmigiano grattugiato e poi pezzetti di formaggi vari (scamorza affumicata, provoletta ed emmenthal). Infine un pò di prezzemolo tritato. Mescolo il tutto molto dolcemente, ungo con olio d'oliva una pirofila, cospargo con del pangrattato e verso il composto. Un altro po' di pangrattato sopra e dei fiocchetti di burro. In forno per poco più di mezz'ora a 180° circa (cmq appena si vedrà una leggera crosticina...è pronto). Penso che si presti a varie interpretazioni con verdure ed ingredienti diversi..... Vi terrò al corrente!!!!!!!! vi piace? un bacione a tuttiiiiiii!!!!!! la vostra zietta!! ;)
p.s. la foto non è un granchè....ma è buono buono!!

martedì 21 febbraio 2012

Girelle di pastasfoglia

1 confezione di pastasfoglia - 100g circa di speck - formaggio spalmabile q.b. - 100g circa di emmenthal

   Semplice e veloce da preparare, può essere uno stuzzichino gustoso per un aperitivo, un buffet, una cena davanti ad un bel film, una merenda o ....come più ci piace.
   Come dicevo la preparazione è abbastanza semplice....in quanto la pastasfoglia è già fatta...!!! Ma quando il tempo è poco...bisogna farsi aiutare da quello che troviamo in commercio!
   Ho spalmato il rettangolo di pastasfoglia con del formaggio cremoso (saporito)....vi ho adagiato sopra le fettine di speck ed infine l'emmenthal tagliato a fette sottili sottili.
   Ho arrotolato la pastasfoglia, dalla parte più lunga del rettangolo, e tagliato le girelle dello spessore di circa 2 cm. Su una teglia ho messo la cartaforno e adagiato le girelle, leggermente distanti tra di loro. In forno a 180° per circa venti minuti (cmq controllate la cottura poichè spesso la durata può variare da forno a forno)!
Fatto!!!! Vi piace?

e partecipo al seguente Contest di Peccatodigola

lunedì 20 febbraio 2012

Ossobuco alla milanese (con ricetta doc)!!

...Una mia cara amica, Silvia, milanese doc, mi ha dato la ricetta (della sua nonna!) del vero "Ossobuco alla milanese"....e mi sembra doveroso riportarla qui di seguito:
1 ossobuco (trancio) a persona del girello di vitello (scegliere quelli che hanno maggior carne)
almeno mezza cipolla per ossobuco (anche di più);
prezzemolo a piacere
grattuggiata abbondandissima di buccia di limone
burro!!
brodo


Nota bene: L'osso buco ha intorno una sorta di cartilagine, buona e da non eliminare, ma che se non viene incisa in più punti,  farebbe contrarre la carne che non più piana non potrebbe cuocere in modo ottimale; pertanto:

Soffriggere le cipolle nel burro; quando ben appassite, rosolare nel burro spumeggiante, dopo averli infarinati, gli ossobuchi. Quando sono perfettamente rosolati su entrambi  i lati, sfumarli con vino abbondante e preferibilmente rosso non pesante. Unire l'abbondabte rapatura di limone. Tirare  a cottura con abbondante brodo. All'ultimo aggiungere il prezzemolo. Deve essersi formato un sugo denso e relativamente abbondante, perché è destinato a spegnersi nel risotto giallo che accompagnerà il piatto unico.  Una possibile variante è quella di aggiungere, insieme alla buccia di limone, poca salsa di pomodoro, che non è nella ricetta originale di mia nonna, ma giova ovviamente a fare il sugo. Nota: l'insieme di grattugiata di limone, prezzemolo e farina, cotto nel brodo e nel vino, si chiama in milanese "gremulada".
 Per accompagnamento il risotto giallo allo zafferano (deve essere quello vero dell'Aquila).
Per 4 persone
Riso carnaroli o vialone gr. 280 circa 
1 grossa cipolla 
due bustine di zafferano (anche tre)
1 hg burro (se si vuol alleggerire e non far bene il tutto, metà olio e metà burro)
1 litro di brodo
1 bicchiere di vino (rosso è meglio, ma meno elegante perché lascia il colore)

Rosolare nel burro la cipolla finemente affettata finché sarà bionda e ben appassita. Aggiungere il riso e rimestare di continuo finché avrà assorbito il burro e assunto una coloritura bionda. Sfumare col vino. Aggiungere il brodo caldo, poco per volta, fino a cottura (circa 18 minuti o più). A cottura pressocché ultimata, aggiungere lo zafferano sciolto in poco brodo. Servire come accompagnamento del sopradescritto ossobuco.

....io...meridionale...l'ho preparato così  :-):
...dunque... ingredienti: ossobuco, cipolla, aglio, sedano e carota (per il soffritto... ma io avevo il "dado per soffritto"...), olio d'oliva, farina, limone, riso allo zafferano (per mancanza di tempo...confesso... ho usato una busta ..forse knorr!!!), brodo di carne.
In una padella anti aderente ho versato dell'olio d'oliva (ed un pò di burro) e soffritto i pezzi di ossobuco infarinati. Appena dorati ho messo in padella due/tre cipolle affettate molto sottili ed il dado per soffritto. Sfumare con il vino (bianco). Appena evaporato il vino ho coperto  a filo gli ossobuchi con il brodo. Io, in genere,  lo lascio cuocere per almeno mezz'ora, a fuoco lento, con il coperchio e poi almeno per un'altra ora e mezza  a coperchio leggermente scostato in modo da far asciugare il brodo e la cipolla sia completamente sfatta. Se non ricordo male, ricetta vuole che si termini con della scorza di limone grattuggiata...!!!
Con la busta ...preparo il riso secondo le istruzioni (eh eh). In un piatto piano verso il riso e sopra adagio l'ossobuco e ...buon appetito...!!


Triglie...a modo mio!!!

8 triglie fresche - aglio - pomodorini - sale - prezzemolo - olio d'oliva

....Dovevano finire "infarinate e fritte"...ma il mio consorte...aveva storto un pò il naso per via delle spine e, quindi, le ho preparate così: in una padella ho cotto le triglie con aglio tritato grossolanamente, sei pomodorini tagliati in quattro,  sale prezzemolo, olio d'oliva e coperti d'acqua. Li ho fatti cuocere per circa 20 minuti con il coperchio (lasciano solo una piccola fessura). 
   Appena cotte le ho diliscate pazientemente....molto pazientemente...e ne ho adagiato i filetti in una pirofila. Ho aggiunto al "brodetto" di cottura un pizzico di farina e l'ho fatto restringere un pò e poi l'ho messo nel mixer e frullato ben bene. 
   Ho versato, infine, questa "salsina" sul pesce. Devo dire ...molto buono...e "quasi" senza una benchè minima lisca!!


sabato 18 febbraio 2012

Girelle di frittata



Questa è una pietanza, facile facile, veloce veloce, che si può preparare con anticipo e si presta sia come antipasto che come secondo estivo, fresco fresco, da accompagnare con un'insalata verde o come più vi aggrada.
Gli ingredienti sono:
uova
parmigiano gratt.
prezzemolo
burro
latte
sale
maionese
prosciutto cotto 

 
questa ricetta è stata cortesemente pubblicata in anteprima su www.prodottitipitoscani.it

 
    Le dosi variano a  seconda delle dimensioni della ...frittata (cmq ...almeno 4)!
   Preparate una frittata non molto "alta" con uova, parmigiano, un po' di latte, del burro fuso, prezzemolo tritato, sale.
Appena pronta lasciatela raffreddare un po' e spalmatela con la maionese; adagiatevi sopra delle fette di prosciutto cotto (a coprire l'intera frittata), arrotolatela il più stretta possibile (attenzione alla fuoriuscita della maionese) ed avvolgetela nella carta alluminio. Conservare in frigorifero.
Preparatela con un giorno di anticipo per affettarla con più facilità!! spero vi piaccia!!

venerdì 17 febbraio 2012

Risotto agli scampi preparato con la bisque

...questa ricetta l'ho presa dal sito di Alessandro Borghese e seguita alla lettera, per cui "copio ed incollo" così come l'ho trovata:
"Ingredienti per 4 persone:
320 g di riso carnaroli
4 scampi
1 l di bisque
2 cipolline
prezzemolo
olio extra vergine d’oliva
sale
pepe
La bisque si ottiene tostando in una casseruola gli scarti degli scampi con sedano, carota, pomodoro, prezzemolo ed olio. Dopo circa cinque minuti, bisogna sfumare con il cognac e il vino, quindi, si aggiunge il concentrato di pomodoro e acqua fredda fino a raggiungere il bordo della casseruola, lasciando sobbollire per qualche ora si ottiene il brodo che andrà filtrato o passato al passatutto (ndr. ho aggiunto il sale anche se non era indicato).
Taglio le cipolline e le rosolo in una casseruola con l’olio. Aggiungo poi il riso e lo tosto, quindi, unisco lentamente la bisque e mescolo di continuo. Nel frattempo, sguscio gli scampi e sminuzzo la polpa che, poi, aggiungo in pentola con il riso, a cottura quasi ultimata. Manteco il risotto con gli scampi e lo impiatto decorando con un ciuffo di prezzemolo".
(ndr. per la presentazione ho calcolato, oltre quelli per la preparazione del risotto, uno scampo a testa; li ho fatti saltare in padella con un pò d'olio, aglio e sfumati con il cognac; infine, affinchè fosse agevole gustarli, ho tagliato la parte coriacea con una forbice..)
.....LA FOTO PERO' E' AUTENTICAMENTE DI ZIA BIANCA (...anzi...l'ha scattata... http://merincucina.blogspot.com/)!!!

Alalonga "siciliana"

L'Alalonga è un pesce simile al tonno ma con pinne pettorali molto lunghe, di colore azzurro e argenteo, diffuso nel Mediterraneo meridionale e presso le coste atlantiche.  Può raggiungere il peso di mezzo quintale. Si trova nel Mediterraneo meridionale e presso le coste atlantiche: qui si pesca con l’amo, in Sicilia con reti verticali, le alalongare . Ha carni più pregiate di quelle del tonno. 
....ed ora vediamo come l'ho preparato (dietro suggerimento di amiche siciliane e dopo aver navigato nei vari blog).
Ho acquistato un trancio di alalonga abbastanza spesso (circa due centimetri e 1/2) e l'ho messa a bollire in una padella con acqua, foglie di alloro, spicchi di limone e sale. Dopo una ventina di minuti l'ho girata per farla cuocere per altrettanto tempo. Comunque, appena la carne si stacca facilmente dalla lisca, vuol dire che è cotta. 
In una casseruola ho messo a bollire, in acqua salata, tre cipolle bianche, affettate non troppo sottilmente, per circa mezz'ora. Poi ho aggiunto tre cucchiai d'olio d'oliva e lasciato cuocere per un altro quarto d'ora circa. A questo punto ho sfumato le cipolle con dell'aceto di vino bianco. Evaporato il vino, le cipolle sono pronte.
Ho diliscato bene il pesce e l'ho diviso in quattro filetti. Li ho adagiati in una pirofila e versato sopra la cipollata. Pronti.
Nota: il sapore è piuttosto delicato. Per avere un gusto più "pungente" credo sia preferibile usare le cipolle rosse e sfumarle con aceto di vino rosso...! ...alla prossima "alalonga"!!!



 

mercoledì 15 febbraio 2012

Polpettine...saporite...in brodo

...queste "polpettine"  sono abbastanza facili e veloci da preparare e sono un'ottima pietanza sia da gustare come un primo ma anche...ed è il mio caso...come piatto unico.
  Sicuramente è più adatto alle serate autunnali ed invernali...ma....mai dire mai!!


martedì 14 febbraio 2012

Cuore di Pastasfoglia

  ...questa è una preparazione molto semplice e di sicuro effetto che ho trovato sul sito  degli amici di Prodotti Tipici Toscani ed ho realizzato facilmente... e che si adatta molto...alla giornata di San Valentino!!!


...Occorrono: pastasfoglia (pronta!), prosciutto cotto (150g circa), 1 scamorza affumicata e ...la teglia a forma di cuore.

domenica 12 febbraio 2012

Insalata Russa

Lessare patate e carote (tagliate a dadini ) ed i piselli tutti separatamente ed in pari proporzioni, in acqua salata.
Appena si sono raffreddati amalgamarli con la maionese che più piace (classica, light, con lo yogurt etc.) e versare il tutto in una pirofila. Ricoprire di maionese e decorare a piacere.......facile facile veloce veloce :-))
...bhè...io la preparo così....ovviamente ci sono tante varianti....chi aggiunge i fagiolini lessati...chi giardiniera... etc.etc.


Spaghetti con il pescestocco

Questa ricetta è di "zio Nino".
350g spaghetti
150g pescestocco (già ammollato)
aglio q.b.
prezzemolo q.b.
pangrattato 
pecorino o parmigiano grattugiato
olio ExtraVergined'Oliva
sale q.b.
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. In una padella soffriggere leggermente l'aglio, aggiungere il pescestocco tritato grossolanamente, il prezzemolo tritato, sale ed aggiungere un po' d'acqua (a coprire il pesce). Far cuocere il tutto (ma non fare asciugare troppo. Aggiungere, magari, acqua di cottura della pasta). Appena il pesce è cotto (bastano 5 minuti circa), spolverizzare con un cucchiaio di pangrattato ed altrettanto pecorino (o parmigiano), aggiungere del prezzemolo tritato, amalgamare fino a rendere cremoso il tutto.
Scolare al dente la pasta e versalrla nella padella e far saltare rapidamente con il sughetto in modo che non si asciughi troppo. "Impiattare" ed aggiungere del prezzemolo tritato. (Se lo si gradisce, aggiungere ancora del parmigiano grattugiato).


sabato 11 febbraio 2012

Torta di mele

3 mele
3 uova
350 g farina
150 g zucchero
150 g burro
1 limone
1 bustina di lievito
zucchero a velo
Sbucciate le mele, tagliatele a tocchettini più o meno regolari ed irrorate con il succo di limone affinchè non anneriscano.
Mescolate energicamente le uova (intere) con lo zucchero, unite il burro fuso, la farina ed il lievito (risulterà un impasto piuttosto denso).
Incorporate al composto le mele.
Imburrate ed infarinate uno stampo (circa 24 cm di diametro), versate l'impasto e cuocete in forno già caldo a 180° per 40-45 minuti circa.
Lasciatela raffreddare prima di sformarla e spolverizzatela con zucchero a velo.


mercoledì 8 febbraio 2012

Pescespada panato al forno

Pescespada tagliato a fette spesse (io le ho divise in due). Ho fatto marinare le fette per circa un'ora in un'emulsione di olio, limone, aglio, prezzemolo. Dopo le ho salate ed impanate con pangrattato e parmigiano mescolati insieme. In forno per circa 20-25 minuti a 180° circa (la cottura, ovviamente, dipende dallo spessore delle fette). finito... :)



domenica 5 febbraio 2012

Involtini di gamberoni

....li ho assaggiati per la prima volta in un ristorante di Messina e già solo a sentirmi proporre come pietanza "involtini di gameberoni"...bhè....mi sono quasi commossa!!! ....ovviamente ho chiesto indicazioni che, spero, di aver eseguito nel migliore dei modi di cui sono capace...!
 Per fare questo "tentativo" ho chiesto in pescheria solo 10 gamberoni (ma non erano esageratamente grandi), che ho sgusciato e inciso (dalla parte inferiore) in modo da aprirli....come un'alice...
E' assolutamente necessario un coltello/bisturi..perchè...vi assicuro...sembra facile ma non lo è....o meglio...ci vuole una pazienza certosina...!!!
A questo punto li ho leggermente....ma molto leggermente... battuti, avvolti, però, nella pellicola per alimenti:

Per il "ripieno" ho preparato il solito miscuglio di pangrattato, parmigiano, aglio, prezzemolo ed olio d'oliva (tritatissimi....l'aglio ed il prezzemolo)... Ovviamente in dosi minime....data la "fragilità" del gambero:

A questo punto, dopo averli ricoperti con questo "velo" di ripieno, ho iniziato a preparare gli involtini dalla parte a punta e ne ho inseriti 5 per ogni spiedino (attenzione...sono delicatissimi) e li ho leggermente infarinati:
Adesso ci sono due scuole di pensiero: io pensavo di imburrare leggermente una padella antiaderente e farli cuocere semplicemente così....! mio marito mi ha invece "consigliato" di scaldare molto la padella antiaderente (ho usato il padellino per le crepes), aggiungere gli spiedini e versarci sopra un filio d'olio d'oliva..e così fu.....! In neanche 5 minuti gli involtini si sono cotti e pronti da gustare...!!!
SPERO VI PIACCIA!!!!!!!!!!!!!!!!  ;)))))))
Questa ricetta partecipa al seguente contest

sabato 4 febbraio 2012

Torta semplice con la crema bianca

200g biscotti secchi
100g burro
1/2 l latte
3 tuorli d'uovo
2 cucchiai di zucchero
25g maizena
codette di zioccolato
Ho passato al mixer i biscotti con il burro (non troppo finemente). Ho versato il "composto" in una tortiera a cerniera, livellato bene e messo in frigo.
Nel frattempo ho preparato la crema mescolando, in un pentolino, prima i tuorli con lo zucchero...poi ho aggiunto la maizena ed, infine, il latte.
Ho posto il recipiente su fuoco dolce e mescolato finchè la crema non si è addensata.
Una volta raffreddata la crema l'ho versata nella tortiera precedentemente messa in frigo, l'ho cosparsa di codette di cioccolato e riposto il tutto nuovamente nel frigorifero per circa un'ora.
L'ho quindi sformata su un piatto da portata. ...finito!!! ;)




giovedì 2 febbraio 2012

Carpaccio di polpo

....dunque.... abbiamo (con Marina  http://merincucina.blogspot.com/ ) fatto bollire il polpo in acqua con sale grosso, 1 carota, sedano, 1 cipolla, pepe nero in grani, 4 cucchiai di aceto di vino rosso, 4 foglie di alloro (la ricetta consultata, contemplava anche 6 bacche di ginepro...ma non le ho trovate..).
 Prima di metterlo completamente nell'acqua bollente, immergetelo e toglietelo velocemente, bagnando solo i tentacoli, per due tre volte (serve a farli arricciare)- (spero di aver reso l'idea).
Una volta lessato, l'ho diviso in tanti pezzi quanto il numero dei tentacoli.
Abbiamo preso una bottiglia di plastica, tagliato la parte del collo e praticato dei ficcoli fori sull fondo.
Marina, con molta pazienza, ha inserito i tentacoli, uno dopo l'altro, facendo in modo che le parti più sottili andassero verso il centro, pressandoli ben bene (i fori servono a far uscire il liquido in eccesso)
Appena terminata l'operazione abbiamo fatto quattro tagli alla bottiglia (nella parte, ovviamente, rimasta vuota) e piegato i lembi verso l'interno, in modo da pressare il polpo ben bene. Dopodichè lo abbiamo avvolto nella pellicola per alimenti e messo in frigo per almeno sei ore.
Tolto dal frigo, togliere la pellicola, capovolgere la bottiglia e il polpo scivolerà ben compatto (v. foto).
A questo punto l'ideale sarebbe avere una affettatrice per poter fare delle fettine sottili, ma un coltello ben affilato andrà bene lo stesso...!
Adagiate le fette su un piatto di portata le abbiamo cosparse con un'emulsione composta da olio d'oliva, sale, limone, aglio, prezzemolo (v. foto).
E' consigliabile conservarlo in frigo fino al momento di servirlo per evitare che le fette si "decompattino"..!!!