Visualizzazioni totali

Visualizzazione post con etichetta Petitchef. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Petitchef. Mostra tutti i post

venerdì 12 ottobre 2012

Spaghetti...Olio....Peperoncino e ....Aglio Aromatizzato al Bergamotto

   Pubblicata su Petit Chef il 21 ottobre 2012!

  Può una semplice pasta aglio, olio e peperoncino diventare un turbinio di aromi che la rendono irresistibile prima all'olfatto e poi al gusto?
 Sì, se vengono scelti con cura tutti gli ingredienti!!
Che ve ne pare?


  E dato che l'Aglio è elemento essenziale in questo contesto culinario...ho utilizzato questo aromatizzato al Bergamotto, de i "Sapori Profumi e... Memorie del Regno delle due Sicilie".

 Non potete immaginare il profumo "mediterraneo" che questi spaghetti emanavano!
  Il procedimento è molto semplice.
  In una padella ho fatto scaldare l'olio evo dove ho tagliato grossolonamente due spicchi d'aglio... tradizionali. Appena l'olio ha iniziato a sfrigolare ho tagliato a "fettine" quattro spicchi d'Aglio al Bergamotto e li ho uniti in padella. Quindi ho spento il fuoco in modo che l'olio si insaporisse dolcemente con l'aglio.
Naturalmente ho aggiunto, tagliato in due, un peperoncino della mia pianta (piccantissimo!!), poco prima di far saltare la pasta in padella, e del prezzemolo tritato.
 Comunque l'Aglio, oltre che con il Bergamotto, è aromatizzato anche con prezzemolo, menta, rosmarino, peperoncino e peperone!
 Per tutto quello che riguarda la serietà dell'Azienda, della produzione e degli effetti benefici del Bergamotto, potete cliccare qui !
 Fra qualche giorno vi farò sapere gli effetti dell'Integratore Alimentare  Berga Met! ...ebbene sì...ho il colesterolo alto (ancora tutti i miei parenti ed amici ridono...) e lo devo tenere sotto controllo!!
  Vi do appuntamento ad altri post dove vi farò conoscere altre prelibatezze goduriose ....dei Prodotti del Sud !!!
  A presto!


giovedì 16 agosto 2012

Fusilli alla ...Norma ...di casa mia!

 Pubblicata da  Petitchef il 24 agosto 2012

....tempo fa, ad una cena in una trattoria di Messina, Al Padrino, un ricercatore universitario, campano (non più giovanissimo) mi chiese: ...ma la Pasta alla Norma...si chiama così perchè preparare la pasta in questo modo "è la regola"? ....rimasi un pò perplessa ed attonita poichè non volevo "contraddire un professore universitario" e fortunatamente mi venne in aiuto un altro commensale che mi tolse dall'impaccio...
 Oddìo.... intendeva la "norma"= regola, legge, direttiva, etc. mah!!! ....secondo me ha studiato molto...male...  e "vissuto poco........bene"..........!!!!

 Cit. da internet:: "Questo piatto catanese si chiama così perché, si narra, durante un pranzo del 1920 in casa Musco-Pandolfini in via Etnea, la padrona di casa fece deliziare con questi appetitosi spaghetti il commediografo e buongustaio Nino Martoglio, che si complimentò dicendo: “Signura, chista è ‘na vera Norma!”. Il riferimento era una felice espressione già coniata dal popolino per un omaggio all’arte di Vincenzo Bellini".

  Comunque....veniamo alla nostra NORMA ...che vi faccio vedere subito....mmmmmmm!!!

 Anche questi fusilli "belliniani" li ha preparati il mio maritino ed io ho fatto da aiutante.. (con lavaggio stoviglie incluso!!!)
  In una grande pentola ha soffritto una cipolla media in olio d'oliva ed ha aggiunto un chilo di polpa di pomodoro (passata al setaccio)
  Una volta portato il sugo a bollore, il fuoco va messo al minimo ...sindacale... giusto per farlo "pippitiare" (si dirà così? ...mah! ...non me ne vogliano i napoletani)....
 In una padella con abbondante olio ha fritto 3 melanzane medio-piccole (da me tagliate a tocchetti) e man mano che erano pronte le aggiungeva alla salsa di pomodoro. Sale e basilico fresco!!!!!
Una melanzana l'ha fritta a fette
Le melanzane, del tipo dolce, non sono state messe sotto sale.
 Per rendere meglio questo passaggio:
Il sugo ha pippitiato per quasi due ore...!!!
Scolati al dente i fusilli (800g circa) li ha versati in una pirofila abbastanza capiente dove ha unito circa 3/4 del sugo.
Amalgamati ben bene ed aggiungendo, anche, del pecorino grattugiato, ha versato sulla pasta il rimanente sugo,  le fette di melanzana fritte e abbondante basilico.

Ognuno ha grattugiato al piatto la ricotta salata........
Una tale bontà  che .... dopo averla mangiata abbiamo iniziato a canticchiare la belliniana aria.........

;))))))))))))))))))))))))

mercoledì 15 agosto 2012

Pasta al Forno ...di Ferragosto

Pubblicata da Petitchef il 27 agosto 2012

....LA pasta al forno di ferragosto....per noi.... è LA PASTA AL FORNO... DI NONNA ASSUNTA... la mia mamma!
 ...il 15 agosto, infatti, festeggiavamo l'onomastico di mamma che ci deliziava sempre con una strepitosa pasta al forno che condividevamo con tanti amici...
 Questo è il secondo anno che ce la dobbiamo cavare da soli nell'emulare quella delizia, di cui ne sentivamo il profumo la mattina, pregustandone già il momento conviviale.....
 Gli ingredienti sono praticamente identici a quelli utilizzati da mamma ...ma, si sa,  i sapori ed i profumi sono difficilissimi da ricreare... ma ce la siamo cavata abbastanza bene!!!!
 ....ve ne anticipo una porzione....
 E per condividere questo momento con tutti gli amici abbiamo "immortalato" i vari passaggi con dei video realizzati dalla nostra Meri in cucina!!!!!!!!!!   ;))))))
 
  Innanzitutto gli ingredienti: oltre alla pasta (in questo caso 500g di rigatoni), salsa di pomodoro fresco con il basilico, besciamelle, parmigiano grattugiato, polpettine di carne, prosciutto cotto, mozzarella, formaggio a pasta filata, parmigiano grattugiato.
....ed ora....le fasi video......................
                                                                Si inizia.........

.....si continua......



                                                             .....e per finire....


In forno a 180°/200° per circa mezz'ora. Gli ultimi cinque minuti solo grill!
  Ed ora...
        ....si mangiaaaaaaaaa!!!!!!!!!

martedì 26 giugno 2012

Spaghetti alla Puttanesca... calabro-siculi!

...pubblicata su Petitchef

....sono proprio una bontà! ...li ha preparati il mio esimio marito che, con questo piatto, ha avuto la mia più grande prova d'amore: senza batter ciglio ho mangiato sia i capperi (una delle poche cose che mia nonna Bianca, alias "generale Cadorna", non è riuscita a farmi "digerire"!!!!)...quanto il peperoncino (che veniva usato, dal cit. generale, come minaccia al fine di farmi togliere il vizio del dito in bocca)... che ....non sono proprio da me graditissimi al palato ma che, naturalmente, adopero spesso per cucinare pietanze varie!

  Il risultato ve lo faccio vedere subito:

 Io, devota assistente, ho preparato gli ingredienti richiesti...

 ed il prof. ha proceduto così:
in una padella ha versato un pò d'olio d'oliva, messo due spicchi d'aglio schiacciati, cinque filetti di alici (se sottosale è necessario lavarli bene) tagliati grossolonamente ed il peperoncino calabrese. Ha fatto soffriggere a fuoco dolce per il tempo necessario alle alici di "sciogliersi".
  Quindi ha aggiunto in cucchiaio abbondante di capperi di Lipari (dissalati in acqua, strizzati e tagliuzzati), dopo qualche minuto le olive nere siciliane (con la loro salamoia piccante) snocciolate e tagliate a rondelle.
  Ha fatto insaporire il tutto per ancora qualche minuto ed ha aggiunto cinque cucchiai di polpa ed un cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro. Un pizzico di sale e la metà del prezzemolo tritato.
 A fuoco basso, con il coperchio semichiuso per una ventina di minuti circa.

  Scolati gli spaghetti (attenzione al sale nell'acqua per la pasta in quanto il sugo è molto saporito visti gli ingredienti!) si passano nel sugo in padella, si "impiattano" e si spolverizzano con il rimanente prezzemolo tritato!!
  Ci sta molto bene anche una spolverizzata di cacio stagionato di Terrasini (PA) grattugiato!
 Con questa ricetta partecipo al Contest di LeCuochePerGioco

 

lunedì 14 maggio 2012

Gelo al Bergamotto

...brrrr che ...Gelo? ...no! ....mmmmm.... che Gelo!!!!
(ricetta pubblicata anche su Petitchef)

  ...bando alle facezie... il Gelo è un dolce che ho assaggiato in Sicilia, per la prima volta, in una deliziosa trattoria di Modica, qualche anno fa!
 ...non è un budino, non è una crème caramel nè una crème brûlée e neanche una crema pasticcera... è ...il Gelo, punto e basta!
  E' semplicissimo da preparare, di sicuro effetto da portare in tavola ed un fine pasto eccezionale!
  Questo, facendo memoria di quanto appreso a Modica e, naturalmente, facendo un "giro" per il web, l'ho preparato con:
400 ml di acqua
40 g di amido di mais
70g di zucchero

....con questa ricetta partecipo al contest di Laura in cucina per la Sicilia

venerdì 27 aprile 2012

Bocconcini di Cernia in Agrodolce...al Bergamotto


...Questa ricetta nasce dalla....disperazione del momento.

Vi racconto un pò come è andata.
   Sabato scorso, dal mio fornitore abituale di omega 3.... (...l'età avanza...!), vidi una bella #Cernia! ...E' la volta buona - pensai - di sperimentare la preparazione "al sale"!! ... "Ok, vada per la Cernia...intanto vado a fare un pò di spesa nei dintorni  e ripasso!" Così dissi uscendo. Comprai, tra le altre cose, 3 chili di sale grosso (i vari odori già li ho a casa) e ritornai in pescheria. Ma ancora non era pronto :(  Rientro a casa e .....illuminazione.... "non toglierà anche le squame?" ... telefono immediatamente e.....GRRRRRRRR GRRRRRRRR.... niente da fare.... squame addìo!!! ...vabbè, vedrò di preparare i filetti in qualche altro modo, pensai.
  Ritornai per prendere il pesce e, finalmente, me ne andai in cucina con tante possibili preparazioni che mi giravano intorno alla testa a mò di aureola.....!!!
  Aprii la busta, tolsi l'ivolucro contenente la cernia e .....GRRRRRRRRRRRRRR GRRRRRRRRR GRRRRRRRR ....era stata divisa in tranci!!!!!!!!!!!!  Accidenti...ed ora? ....
   La testa (tagliata in due) e la coda, le ho congelate ( per un buon piatto di pasta), il pezzo più cicciotto l'ho pulito bene bene e ne ho ricavato dei bocconcini e l'ultimo l'ho lasciato così com'era...
   Ma qui parliamo dei Bocconcini di Cernia.
  Molto semplicemente li ho infarinati e fatti rosolare nell'olio d'oliva con un'aggiunta di burro. Appena pronti li ho salati e "sfumati" con una tazzina da caffè piena di Sciroppo di #Bergamotto... praticamente lo stesso procedimento che si usa per le scaloppine...!
  E che vi devo dire?.... subito un profumo spettacolare invade la cucina ....i bocconcini tendevano a caramellarsi per via dello zucchero....insomma.... una BONTA'! 
  Eccoli...


lunedì 16 aprile 2012

Asparagi Gratinati

    Asparagi al burro gratinati....semplicissima

(Ricetta pubblicata su Petitchef)

   Asparagi lessati, adagiati in una pirofila, irrorati con burro fuso, spolverizzati con parmigiano e passati sotto il grill fino a che il formaggio imbrunisce!
...et voilà!

martedì 3 aprile 2012

Calamari Arrostiti

pubblicata anche su Petitchef

calamari (calcolatene 2/3 a persona) -olio d'oliva - aglio - prezzemolo - limone - sale e pepe q.b.
    Dalla vostra pescheria di fiducia fatevi dare i calamari completamente aperti (tipo cotoletta!).
   Con olio, aglio, prezzemolo e succo di limone (consiglio aggiungere il prezzemolo tritato alla fine) preparate un salmoriglio, che terrete da parte fino all'utilizzo.
    Scaldate una padella/bistecchiera e quando è molto molto calda adagiate i calamari. aiutandovi con una forchetta (un cucchiaio di legno o quello che preferite) cercate di farli aderire. Sarà una operazione velocissima poichè i calamari, cuocendosi, ritorneranno alla loro forma originaria. Salateli.Procedete così anche per i "tentacoli" :-)
    A questo punto potete lasciarli così "a ricciolo" (v. foto) oppure tagliarli a listarelle, adagiarli su un piatto e versare sopra il salmoriglio.
Consiglio: anche se, ovviamente, potete cucinarli subito dopo averli comprati, provate a congelarli per almeno 24 ore, dovrebbero risultare più teneri...! Certo...è solo una questione di gusto personale!!!!
Fatemi sapere ;-)
Ottimi anche cucinati sul barbecue!!!!
Questa ricetta partecipa al seguente contest A dieta con gusto